Lo sviluppo di questa storica imbarcazione mirava a velocizzare le traversate atlantiche e favorire il trasporto via mare.

Solitamente i clippers, così vennero chiamati scherzosamente questi importanti velieri, non furono grandissimi bastimenti, e la loro stazza in genere variava tra le 600 e le 1.200 tonnellate.

Erano solitamente attrezzati con tre-cinque alberi a vele, generalmente quadrate, con scafi molto affinati ed eccellenti forme di carena.

La prima volta che viene menzionata una nave di questo tipo risale al novembre 1746: si trattava dell'imbarcazione denominata "clipper di Baltimora", attrezzato dapprima a vele quadre, poi a vele auriche (goletta), caratteristico per il rapporto elevato tra  larghezza e lunghezza, basso di scafo e con una superficie velica di gran lunga più sviluppata di quella delle precedenti e delle altre unità.

I clippers di Baltimora ebbero un enorme sviluppo durante il periodo della guerra d'Indipendenza americana.

Da questi clippers presero il nome successivamente altri bastimenti, anch'essi veloci e dotati di una velatura molto ampia, ma che a aprte questo non avevano moltre altre similitudini rispetto ai predecessori.

A partire dal 1840 circa, questi clippers divennero particolarmente celebri grazie soprattutto alla corsa all'oro, dalla costa orientale degli Stati Uniti fino alla California, per la rotta del capo Horn, e per le corse del tè e della lana: al momento del raccolto, il carico veniva imbarcato in Cina, India o Australia, e la nave che prima raggiungesse un porto della Gran Bretagna o della costa atlantica degli Stati Uniti trovava la situazione di mercato più favorevole.

In quelle lunghe traversate di oltre tre mesi, a volte, le navi clippers procedevano molto vicine tra loro per diversi giorni, fino a quando il maggior valore del capitano e dell'equipaggio "mandava in fuga" una delle imbarcazioni. In periodi iun cui le navi più rapide navigavano alla velocità media di 12/14 miglia orarie, i clippers registrarono delle medie ben superiori di 13/14 miglia, con punte che superavano addirittura i 15/16 nodi.

La nave britannica "Cutty Sark", uno dei più veloci velieri mai costruiti, venne varato nel 1869 e percorse ben 363 miglia in sole 24 ore, registrando il primato mai superato per i clippers del tè (il Cutty Sark è tuttora conservato a Greenwich come cimelio dell'epoca velica).

Per quanto riguarda i trasporti di passeggeri, l'inglese Melbourne, varato nel 1875, impiegò solamente 81 giorni per completare la rotta dalla Gran Bretagna all'Australia, percorrendo, negli ultimi diciassette giorni della traversata, 5129 miglia, ovvero oltre 300 miglia giornaliere, con punte di 352, 365 e 374 miglia nelle 24 ore, pari a 15 miglia e mezzo orarie per 24 ore consecutive.

Gli anni d'oro dei clippers finirono verso il 1880 ma per alcuni decenni ancora furono destinati al trasporto di merci meno pregiate.